Carissime Amiche e Carissimi Amici amanti del movimento, dei viaggi e delle camminate, attenzione: nel presente articolo potreste trovare dell’accattivante pane per i vostri denti!

Oggi non vi narrerò di località particolari, trekking, posticini eno-gastronomici o idee di viaggio, bensì di una piccola ma interessante scoperta che ho fatto di recente, e che mi sta piacendo assai.
Una piccola ma interessante scoperta che sembra proprio fatta apposta per chi ama andare a zonzo, scoprire posti nuovi e, udite udite, anche guadagnare qualcosina.

WEWARD: L’APP CHE TI FA RISPARMIARE E GUADAGNARE CAMMINANDO
Ebbene, la scoperta che voglio condividere qui con voi è nientepopodimeno che WeWard, un’applicazione mobile gratuita che motiva gli utenti a camminare e, sulla base dei chilometri macinati, conferisce delle ricompense.

Lanciata nel 2019, WeWard praticamente trasforma le camminate, le passeggiate e i quotidiani spostamenti che realizziamo con il solo ausilio delle nostre gambe in un piacere giornaliero, rivalutando questa tipologia di “mezzo di trasporto” e spostando il riflettore sui suoi infiniti benefici.
La prima caratteristica di WeWard che ha destato il mio interesse è la filosofia su cui si fonda: promuovere il movimento e il dinamismo, con un approccio eco-responsabile che intende perseguire tre obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’ONU nell’Agenda 2030:
- salute
- ecologia
- dinamicità locale.
Ma come, e in che senso?
Incoraggiando i suoi utenti a camminare ogni giorno, l’app imbastisce una vera e propria lotta contro la sedentarietà (uno dei problemi più grandi della nostra società), promuove il benessere, la mobilità dolce e la riscoperta di luoghi e destinazioni molto spesso anche dietro la nostra porta di casa.
Tutto ciò si concretizza anche come nobile intento volto a contrastare l’inquinamento (altro grave cancro del globo terracqueo): camminare è infatti il mezzo di trasporto meno inquinante in assoluto, che può contribuire a preservare le preziose risorse del nostro pianeta.

Ok, si tratta di obiettivi e ragionamenti che hanno dell’utopico, e che non possono certo modificare pensieri, abitudini e problematiche in quattro e quattr’otto; tuttavia, la preoccupante realtà in cui viviamo ci impone di fare il possibile anche noi, in ogni nostro infinitesimo gesto.
E se, in certi casi, abbiamo la possibilità di lasciare l’auto in garage, fare una passeggiata e per giunta guadagnarci dei soldini, tanto vale provare, no?
COME FUNZIONA WEWARD
Veniamo ora al dunque e cerchiamo di capire, nel concreto, il funzionamento di WeWard.
Una volta scaricata sullo smartphone, l’app si collega al contapassi del vostro telefono e tiene traccia del numero di passi da voi effettuati nell’arco della giornata. L’unica azione da voi richiesta è quella di convalidare i passi a fine giornata (ma anche in ogni altro momento).
Ogni 1.500 passi effettuati, vi aggiudicherete delle ricompense (ward): vi verranno assegnati dei punti che, sommandosi progressivamente, vi consentiranno di usufruire di regali quali buoni acquisto, prodotti, donazioni ad associazioni e anche veri e propri euro.
La soglia minima per ricevere il primo bonifico (questa è la modalità in cui potrete ricevere il denaro) corrisponde a 3.000 punti e vi consentirà di ricevere 15 euro sul vostro conto corrente. Se arriverete a 6.000 ward potrete ricevere un pagamento di 30 euro, e a 12.000 uno da 60 euro.
Ora, non pensate minimamente di diventare ricchi scaricando WeWard e camminando a più non posso; accumulare tante ward non né immediato né veloce, e non tutti i giorni si ha la possibilità di camminare tanto.

Per ricevere più punti, oltre al semplice atto di camminare, ci sono anche altri modi, ovvero:
- visitare e taggarsi (nella sezione specifica dell’app) presso alcuni luoghi;
- vincere le sfide proposte;
- rispondere a sondaggi;
- acquistare determinati prodotti dai brand e partner suggeriti.
COME SCARICARE WEWARD (E UN REGALINO PER VOI)
Scaricare e installare l’app WeWard è facilissimo: vi basterà andare su questa pagina, inquadrare il codice QR e seguire le istruzioni. In alternativa la potete trovare ovviamente anche su App Store e Play Store.
Io la utilizzo già da un po’ di tempo, e non ha nessun particolare impatto sulla batteria.
Se siete quasi convinti ma vi serve una piccola spinta motivazionale, sappiate che c’è un regalino da parte mia che vi aspetta: vi faccio immediato dono di ben 150 punti! Per riceverli, dovrete utilizzare il mio codice, che riporto qui sotto:
VALE-TazXE
(scritto proprio così come lo vedete, attenzione a maiuscole e minuscole).
Ecco i passaggi da seguire:
- scaricate l’app WeWard sul vostro dispositivo;
- aprite l’app;
- cliccate sul vostro avatar in alto a destra (che potrete personalizzare a piacimento);
- cliccate sulla rotellina simbolo delle impostazioni (che comparirà sempre in alto a destra);
- cliccate sulla sezione Inserisci un codice di riferimento;
- copiate e incollate lì il codice (VALE-TazXE), ricordandovi solo di farlo entro 48 ore dalla creazione dell’account (dopo questo lasso di tempo, infatti, non sarà più possibile beneficiare del codice e del regalo).
Consideratelo un caffè di benvenuto in questa piccola ma splendida community di camminatori e camminatrici!
LA MIA OPINIONE SU WEWARD
Sappiate che questo articolo non è una collaborazione.
È una semplice condivisione che mi va di fare con voi su di un servizio che utilizzo e, ad ora, mi piace. Come ho scritto prima, non pensate di farci i soldi: WeWard va presa come uno stimolo a uscire e camminare, ma senza nessun obbligo o vincolo.
Io adoro camminare e sono abituata a macinare chilometri senza fatica (d’altronde sono una guida ambientale escursionistica, sarebbe strano il contrario), ma questa applicazione è comunque riuscita, in qualche occasione in cui la pigrizia stava prendendo il sopravvento, a farmi utilizzare le gambe anziché la Fiat 500.
L’importante è prenderla con filosofia e leggerezza: l’app non costa nulla, non consuma batteria, non fa perdere tempo. Non occorre accanirsi, ma se ci ricorda quanto è bello, utile e salutare camminare e ci fornisce la possibilità di mettere nel salvadanaio anche solo due soldini, perché non darle una possibilità?

Valentina, l’autrice di Kilig Travel Blog
Scrivo, fotografo, mangio e racconto storie sul mondo e sulle cose belle. Amo l’autunno, i libri, i piccoli borghi, i tramonti sul mare, la mia gatta Trippy, i tortellini in brodo (sono bolognese, come potrebbe essere altrimenti?), la montagna, il caffè.
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