Settembre
L’anno nuovo non inizia a gennaio, bensì a settembre.
L’ho sempre pensato, l’ho sempre sentito, sulla pelle e nella testa, in quel modo lieve ma oggettivo che hanno le cose vere, le cose puntuali.
C’è un profumo nell’aria, ed è quell’aroma lieve e inebriante proprio della fine del tempo, del cessare di un qualcosa che ha accompagnato la nostra vita e che, nel bene o nel male, l’ha forgiata.
L’estate, le lunghe giornate a piedi scalzi tra un libro e un ghiacciolo all’amarena, il sale sulla pelle, le cene fresche all’aperto, a lume di candela e con il calice sempre pieno. La luce fino a tardi, i sandali, il caldo, i capelli perennemente mossi perchè era impossibile anche solo pensare al phon o alla piastra.

La spensieratezza, alternata alla pesantezza propria dell’afa e del cielo plumbeo dell’anticiclone africano. Le fughe al fresco, nella natura, nei boschi, tra sentieri nuovi e passi noti, ma che ogni volta sono sempre diversi: Corno alle Scale, Lago Scaffaiolo, Croce Arcana, ma anche Cascate del Lazzarone e la Strada delle 52 Gallerie, in un intreccio tra conosciuto e sconosciuto, tra Appennino e Piccole Dolomiti.
Forse ho capito cos’è questa strana sensazione, quest’atmosfera da gran finale, da conclusione di un qualcosa che però non trova riscontro specifico sul calendario: la fine dell’estate.

La fine dell’estate e l’inizio degli inizi
Il primo di settembre scandisce nuovi inizi, apre la via a sentieri inediti ammantati di luce dorata, quiete e cose fatte con calma. Non di fretta, non con l’enfasi che solitamente segue il tappo dello spumante nella notte di Capodanno. Ma con una rinnovata energia più dolce, equilibrata, dosata con saggezza e con la consapevolezza dell’esperienza.
La coscienza che, ormai, e senza aspettare il 21 di settembre, l’estate ha chiuso il suo cerchio. La malinconia è tanta, tuttavia non nascondo la ventata di sollievo e di benessere che mi sta invadendo; questa stagione, per quanto mi piaccia, mi sembra a tratti troppo lunga, soffocante e piatta, soprattutto quando non sono in viaggio e quando i social si riempiono di foto di gambe, spiagge affollate e tormentoni dell’estate in sottofondo.
Preferisco le mezze stagioni, i colori intensi e brillanti, i cieli liberi dalla coltre afosa, ribelli.

Ma come sono stati, per me, questi tre mesi appena trascorsi?
Cosa ci metto nella cartella Estate 2K19?
La mia estate 2019
Beh, di sicuro tante cose belle.
Credo proprio che le listerò sommariamente qui di seguito, sia per tediare voi, cari i miei Kilig-lettori, sia soprattutto per mettere nero su bianco i ricordi più importanti, che sto invecchiando anche io e non vorrei perdermi qualcosa per strada.
Eccola, dunque, la mia Special Summer 2019 nel formato “Appunti Sparsi”:
- così come è il 1 di settembre la vera fine dell’estate, è il 1 giugno il suo inizio. Anzi, per me, a dirla tutta, è il 30 maggio, giorno del mio compleanno. Quest’anno posso dire di aver festeggiato in modo davvero superlativo: oltre agli amici di sempre, e a quel biondino del mio fidanzato romagnolo, c’era la mia amica Stella direttamente dall’Australia, c’è stata una serata amarcord indimenticabile a ballare come matte a Marina di Ravenna, e una festicciola famigliare bellissima a casa dei nonni, con brindisi, sorprese floreali e scherzi
- i giorni al mare in pace e relax, tra libri, pranzetti di pesce e aperitivi hanno caratterizzato gran parte del mio giugno. Spesso di lunedì, quando non c’era nessuno. Che spettacolo!

- ho avuto modo di studiare approfonditamente la natura e la bellezza della mia regione, sfuggendo alle prime morse dell’afa riparandomi in luoghi freschi e selvaggi: ho scoperto la Valle del Silenzio al Corno alle Scale, il Lago Pratignano, la storia di Monte Sole, le colline della Romagna.
- domenica 30 giugno 2019 è una data che non dimenticherò mai: ho coronato uno dei miei sogni nel cassetto, e sono diventata ufficialmente Guida Ambientale Escursionistica. Una felicità così genuina, come ho provato al termine di quella impegnativa giornata, non è facile da replicare
- non ho fatto in tempo a riprendermi dall’emozione che ero già su un aereo, diretto all’isola greca di Corfù. Dodici giorni meravigliosi di mare, pesci, natura, amore, storia, cultura, stelle, cibo. A breve vi tedierò ulteriormente con un video.

- a luglio, il blog ha letteralmente preso il volo. Le visite giornaliere sono cresciute vertiginosamente, e non hanno più smesso da allora. Che soddisfazione! (lasciatemi gongolare un po’, che se no non lo faccio mai)
- tra lavoro e impegni vari, luglio e agosto sono scivolati via in batter d’occhio, inframezzati però da tante cenette intime con le amiche, serate spensierate, le fughe di cui accennavo a inizio articolo in Appennino e in Veneto.

- il 31 agosto ho chiuso il cerchio di questa mia estate con un’altra giornata da ricordare per sempre: due miei carissimi amici si sono sposati, ed essere presente al cospetto del loro amore è stata un’Emozione con la E maiuscola (per la cronaca, si tratta di un’unione tra bolognese (lui) e romagnola (lei), e sono la dimostrazione perfetta di questo binomio vincente)!
Tra realtà ferme e sogni luminosi
Cosa posso dire in conclusione?
Che estati come questa ci vorrebbero sempre, estati in cui iniziano e si concludono nuovi percorsi, in cui il futuro si disegna incerto ma ricco di possibilità e di sentieri appassionanti da percorrere. Estati ricche di amore, amicizia, vita, promesse.
E vi dirò di più: sto predicando molto bene, ma razzolo altrettanto male. Perchè a dispetto della mia tesi sulla fine dell’estate, io sto per riempire di nuovo la valigia. Un nuovo viaggio mi aspetta, che è vecchio in realtà, ma è forse quello più desiderato. Fra tre giorni partirò per l’Alta Badia, e sperimenterò nuovamente l’arte di tornare negli stessi posti.
Anche quest’anno ritorno lì, ma anche quest’anno sono una persona diversa da quella dell’anno scorso.
Buona Vita, Buon Settembre, Buoni Inizi a tutti voi ♥


Valentina, l’autrice di Kilig Travel Blog
Scrivo, fotografo, mangio e racconto storie sul mondo e sulle cose belle. Amo l’autunno, i libri, i piccoli borghi, i tramonti sul mare, la mia gatta Trippy, i tortellini in brodo (sono bolognese, come potrebbe essere altrimenti?), il basilico, il caffè.
25 commenti
Valentina · 5 Novembre 2019 alle 14:02
Che bell’articolo Valentina 🙂 Anche per me il 1 di settembre indica l’inizio di un nuovo anno, un po’ come il primo di gennaio. La tua estate è stata molto ricca ed emozionante! Tantissimi complimenti per essere diventata guida ambientalista. Hai dovuto studiare molto? Ora di occupi principalmente di questo? ossia, è il tuo lavoro?
Valentina · 8 Novembre 2019 alle 13:40
Grazie mille cara! Sono molto contenta che ti sia piaciuto l’articolo 🙂 Per diventare guida ambientale escursionistica ho frequentato un corso promosso dall’AIGAE, che è l’associazione italiana delle guide ambientali. Il corso è durato circa quattro mesi, era nei weekend e al termine ho sostenuto e passato l’esame di abilitazione. Al momento non è ancora il mio lavoro principale, ma ho già cominciato a fare escursioni organizzate nella mia zona (Bologna e provincia)… Il mio sogno sarebbe di farlo proprio come lavoro principale 🙂
monicabruni · 20 Ottobre 2019 alle 20:20
Anche per me il vero inizio non è mai gennaio ma settembre. L’estate mi ricarica di nuova energia e proprio mentre sono in vacanza di solito mi vengono in mente nuove idee e nuovi progetti da realizzare. E devo dire che quest’autunno è super pieno di novità!
Valentina · 21 Ottobre 2019 alle 18:46
Anche per me è proprio così! Ti auguro allora buona fortuna con i tuoi progetti e le tue novità! 🙂
antomaio65 · 11 Ottobre 2019 alle 11:06
Anche per me la fine dell’estate rappresenta un pò la fine dell’anno, è il momento di fare progetti anche perchè dopo il riposo estivo mi sento particolarmente attiva. Non tutti i buoni propositi andranno a buon fine ma l’aria frizzantina di inizio autunno e le tue parole positive e sognati saranno uno sprone.
Lucy · 11 Ottobre 2019 alle 9:41
Nooo Guida Ambientale Escursionistica!! Ma è una cosa meravigliosa!! Se fossi in Italia mi sarebbe piaciuto tantissimo farlo, e poi ti ci vedo benissimo. Ci farai un post sulle tue esperienze in questi panni? Devi!! Insomma spero che ne parlerai, vorrei dei dettagli 🙂 In ogni caso complimenti perché è top *__*
Valentina · 18 Ottobre 2019 alle 10:24
Grazie grazie mille Lucy!! <3 Era proprio nei miei piani futuri parlare di questa professione bellissima, ora che me lo chiedi anche tu lo farò sicuramente! Anche perché non tutti sanno bene di cosa si tratta! Quindi sì, a breve vi racconterò di più! PS. Sono sicura che ti piacerebbe molto anche a te! :*
Ilaria Fenato · 23 Settembre 2019 alle 2:29
Anche per me l’anno inizia a settembre, sara che già ncoda il retaggio scolastico, che adoro l’autunno e non vedo l’ora arrivi! Non so cosa sia ma settembre mi mette sempre di buon umore 😁
Sara Chandana · 22 Settembre 2019 alle 23:17
lamPer me l’anno inizia ufficialmente a settembre, con l’autunno. Un ciclo si chiude per lasciare spazio ad uno nuovo. Congratulazioni per essere una guida ambientale escursionistica! È un percorso importante, bravissima.
Nadia · 20 Settembre 2019 alle 16:18
Questo tuo articolo é poetico. Raccogliere i ricordi d’estate in un unico luogo, per non perderli e andare a ripescarli ogni tanto, quando l’autunno sará ormai inoltrato e il sole troppo tiepido. <3 E hai elencato tanti posti che non conoscevo, ma che mi hanno incuriosita e spero di scoprirli prima o poi.
francesca · 13 Settembre 2019 alle 14:15
Anche per me settembre ha l’odore e l’atmosfera del nuovo inizio, del nuovo anno. Di sicuro è un retaggio dell’inizio della scuola, ma comunque mi piace molto!
Valentina · 16 Settembre 2019 alle 23:39
Esatto, probabilmente questa atmosfera da nuovi inizi che respiriamo la dobbiamo alla nostra infanzia e ai primi giorni di scuola! 🙂
Carmen · 13 Settembre 2019 alle 12:19
Settembre anche per me è “capodanno”, segna nuovi inizi, buoni propositi…soprattutto per me che lavoro a scuola e che indubbiamente il 1 settembre lascio il costume e riprendo i libri…
Valentina · 16 Settembre 2019 alle 23:40
Allora per te deve essere proprio bella intensa questa atmosfera da Capodanno! 🙂 Buona ripresa!
lisatrevaligie · 13 Settembre 2019 alle 11:21
Hai avuto un estate davvero ricca di emozioni. Anch’io trovo settembre il mese di inizio anno. Tutto comincia dal primo settembre. Buoni proposti, nuove mete e nuovi viaggi da progettare, nuovi inizi e nuove amicizie. A capodanno io ho già preso i frutti di questa programmazione. Tant’è che il 31 ho sempre festeggiato in viaggio!
foodeviaggi · 13 Settembre 2019 alle 10:58
Anche io penso sempre che l’anno nuovo inizi a settembre. Sarà che collego settembre all’inizio dell’anno scolastico che mi ha accompagnato nella giovinezza, ma credo davvero che settembre sia il mese della semina!! Bel post – complimenti!!
Valentina · 16 Settembre 2019 alle 23:42
“Il mese della semina”.. Adoro questa tua espressione! Racchiude proprio l’atmosfera e l’essenza di questo mese! Grazie mille per essere passata di qua 🙂
sariblogger · 4 Settembre 2019 alle 11:11
Buon settembre anche a te! Anche per me questo mese è come il primo dell’anno, del mio anno, ogni volta mi sento diversa e mi prefisso qualche nuovo sogno da realizzare.
Valentina · 6 Settembre 2019 alle 21:41
Grazie Sari!! La magia e l’atmosfera di settembre sono meravigliose.. Buon settembre anche a te, con l’augurio che i tuoi sogni si possano realizzare! 🙂
Ugo · 4 Settembre 2019 alle 9:59
Bello! Anch’io adoro settembre…
Valentina · 6 Settembre 2019 alle 21:43
Grazie Ugo! Che meraviglia le atmosfere settembrine!:)
Franca · 3 Settembre 2019 alle 21:29
Ciao, non vedo l’ora di trovare un tuo scritto e le aspettative durante la lettura non vengono mai disattese…..COMPLIMENTI!!!!Scrivi davvero bene e sai trasmettere emozioni😊
Grazie, al prossimo articolo ciao👋🏻
Valentina · 6 Settembre 2019 alle 21:49
Che bellissimo complimento Franca! Ti ringrazio di cuore, parole come queste mi rendono davvero felice! E onorata che tu mi legga, e che ti piaccia quello che scrivo. Grazie mille, e a prestissimo! 🙂
My Beautiful Abruzzo · 3 Settembre 2019 alle 21:15
Che bell’articolo! Grazie per aver condiviso questi ricordi! Auguri per essere diventata guida e complimenti per aver realizzato questo tuo sogno! ☺ … Hai ragione: estati così ricche di emozioni belle e positive, ci vorrebbero sempre! {Non sono mai stata a Corfù perché ho una relazione complicata con l’aereo – 🤣 – ma mi ha sempre attratta!}
Speranza · 3 Settembre 2019 alle 21:02
Mi piace molto questo post positivo. Con calma mi farò un giro nel tuo blog.