Prima di partire per Cracovia, non avevo minimamente idea di che cosa contemplasse la cucina polacca.
Non ero mai stata in Polonia, figuriamoci se potevo mai disporre di qualche conoscenza riguardante i piatti tipici di questa vastissima nazione, nel cuore esatto dell’Europa.
Certo, avevo già sentito nominare, sempre con un certo trasporto, i pierogies, e li avevo pure già mangiati in Slovacchia, a Bratislava. Ma non erano quelli polacchi, che ho scoperto essere molto diversi.
Insomma, non sapevo proprio cosa aspettarmi da questa città in fatto di cibo, e immaginavo che la gastronomia tipica polacca non fosse nemmeno un granchè.
Invece, Cracovia e i suoi ristoranti mi hanno fatto totalmente ricredere e, addirittura, eleggere la cucina tradizionale polacca come una tra le più buone mai assaggiate all’estero.
Dovete sapere che la Kuchnia Polska racchiude in sè fragranze e influenze di geografie differenti: le note affumicate e saporite della vicina Germania si mescolano a sapori specifici della cucina italiana; certi tocchi di ricercatezza propri della Francia si uniscono al peculiare brio della tradizione culinaria ucraina. Il tutto manipolato, ad arte, dall’erudizione propria della cucina ebraica.
Fidatevi: in Polonia, e a Cracovia, si mangia molto, molto bene.
L’importante è, come sempre, fuggire a gambe levate dai menù turistici e dagli spaghetti alla bolognese (che, ripetiamo insieme, non esistono!), e avere voglia di sperimentare nuovi piatti e nuovi sapori.
DOVE MANGIARE A CRACOVIA. CINQUE RISTORANTI LOCAL DA NON PERDERE
Ora però passiamo dalle parole ai fatti: dove e cosa mangiare a Cracovia?
Ve lo racconto subito, proponendovi qui cinque ristoranti assai belli e assai golosi, in cui poter sperimentare la cucina polacca e sviluppare una vera e propria assuefazione (soprattutto nei confronti dei pierogies e della zurek!).
Eccoli!
• COPERNICUS
Presso la più antica strada di Cracovia, la Kanonicza, in direzione castello del Wavel, c’è un vero e proprio tempio del gusto, certificato con la tre forchette Michelin: il ristorante Copernicus, ospitato all’interno dell’omonimo hotel, il primo, in Polonia, a diventare membro dell’associazione esclusiva Relais & Châteaux.
Siamo dunque in un luogo affascinante e ricco di storia: ce lo dice la facciata gotica della struttura, ce lo sottolinea l’immenso atrio rinascimentale dal soffitto in vetro, ce lo affermano gli artisti, gli attori, le celebrità, i politici che qui hanno soggiornato e cenato (tra gli ospiti di Copernicus possiamo citare George W. Bush, il Principe del Galles, Carlo, Morgan Freeman, i poeti polacchi vincitori del Premio Nobel Czesław Miłosz e Wisława Szymborska, e innumerevoli altri).
Queste informazioni dovrebbero già darvi un’idea della tipologia di esperienza che vi aspetta: non una cena qualunque, bensì un vero e proprio viaggio nella cultura eno-gastronomica della città e della regione, magistralmente rivisitata.
Un cena, o un pranzo, sublimi che, come punto di partenza, scelgono la cucina polacca più nobile, ricca di carne, funghi, aromi speziati, verdure, la quale viene interpretata in chiave innovativa dallo chef Marcin Filipkiewicz.

Egli, oltre ad aver vinto svariati premi nazionali ed internazionali, ha lavorato in diversi paesi, tra cui Francia e Italia. Le influenze di queste due tradizioni culinarie sono particolarmente individuabili nelle sue preparazioni.

Gli eleganti ambienti del ristorante Copernicus ospitano pochi coperti e un piano ammezzato, in cui l’atmosfera diventa ancora più intima e avvolgente. Cenare lassù è magico, anche perchè si può contemplare da vicino il meraviglioso soffitto rinascimentale di legno scuro, dipinto a mano.
Fatevi consigliare un buon vino locale, lasciatevi inebriare dai tanti piccoli omaggi che vi verranno serviti insieme alle pietanze principali. Non voglio rovinarvi la sorpresa, sappiate solo che sarete riveriti e coccolati degnamente.

Lo so che vi state ponendo domande sul prezzo di una cena da Copernicus.
Ebbene sì, come sicuramente immaginate, il conto è parecchio salato (non saremmo sulla guida Michelin, altrimenti). Ma è una di quelle esperienze culinarie di altissimo livello che, ogni tanto, bisogna fare.
Potete scegliere ciò che preferite dalle proposte del mese, oppure optare per il menù degustazione, da 5, 7 o 12 portate.

- Copernicus – ul. Kanonicza 16. Aperto dalle 12.00 alle 23.00. Tel: + 48 12 424 34 00. Mail: copernicus@hotel.com.pl
• POD ANIOŁAMI
Il ristorante Pod Aniołami è un’opera d’arte, un luogo magico.
Il nome significa, letteralmente, “sotto gli angeli”, ed evoca alla perfezione l’antro divino che ci accoglie, fatto di varie stanze e spazi soffusi, lucine, dettagli perfetti, statue, tappeti.

Vincitore di diversi premi e riconoscimenti, Pod Aniołami custodisce la struttura interna originale del XIII secolo, che fungeva da dimora e laboratorio degli orafi più noti della città. Le sue atmosfere regali richiamano, inoltre, quelle di una Cracovia medievale, periodo di sontuosi banchetti con i più gustosi piatti della tradizione polacca.

I piatti forti del menù sono quelli tradizionali, con ampio spazio alle carni marinate, alle zuppe speziate, ai pierogies, che qui danno veramente il meglio di sè.

Da non perdere, per nessun motivo al mondo, anche la zurek, tipica zuppa polacca composta da carne, patate, verdure, kielbasa (la salsiccia di produzione locale), uova sode ed erba cipollina.
Accompagnata rigorosamente da un profumato calice di vino locale (fatevi consigliare da chi ha sangue polacco che gli scorre nelle vene).


Chiudo obbligandovi a ordinare, come dessert, la torta di mele aromatizzata al cinnamomo e accompagnata da una crema di vaniglia e liquore all’uovo.

Io sono venuta a conoscenza di Pod Aniołami grazie ai consigli di una travel blogger di Cracovia. E ho scoperto un mondo, fatto di delizioso cibo ma anche di magia, cultura, atmosfere d’altri tempi, bellezza.
Quindi, mi raccomando: andateci! Non lasciatevi sfuggire questo gioiello durante la vostra permanenza in città.
I prezzi sono medio-bassi, il servizio eccellente. Io e il romagnolo boyfriend ci siamo andati la sera dell’Epifania, e ci è stato fatto un regalo bellissimo all’uscita, che conservo ancora gelosamente.
Centrano gli angeli, e gli orafi di Krakow! 🙂
Pod Aniołami – ul. Grodzka 35. Aperto tutti i giorni dalle 12.45 a mezzanotte. Tel:+48 12 421 39 99. Mail: restauracja@podaniolami.pl.
• GALICYJSKA
Il ristorante Galicyjska è uno dei posticini più romantici in cui sono stata.
Complice forse l’atmosfera natalizia di lucine, rami d’abete, stelle di Natale in ogni dove, candele sui tavoli e sulle mensole, tovaglie rosse.. Ma questo locale è davvero una chicca!

Come nel caso dei ristoranti che abbiamo già visto, anche qui bisogna andare a ritroso nel tempo; gli ambienti del Galicyjska, infatti, risalgono al XIII secolo, e prendono la forma di ampie celle sotterranee, dai soffitti a volta.
Ubicato nei pressi dei giardini del Planty, una striscia di verde (e di bianco, in inverno) che racchiude il centro storico di Cracovia, il Galicyjska propone i piatti della cucina polacca galiziana, ricchissimi di spezie, erbette e aromi.

Eccezionali le carni, molto buone le zuppe. Oltre ai pierogies ruskie qui sopra, io ho assaggiato la zuppa di pollo, e devo proprio dire che, pur essendo un piatto semplice, era davvero intenso e gustoso.
Consigliatissimo!
Galicyjska – ul. Pijarska 9. Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 23. Tel: 12 430-07-62. Mail: biuro@restauracja-galicyjska.pl
• STARKA
Per pranzare o cenare da Starka, dobbiamo recarci nel Kazimierz, storico quartiere della città che, nel periodo tra il XIV secolo e la seconda guerra mondiale è stato il cuore della comunità ebraica di Cracovia. Una zona assai importante ed emblematica, che oggi trasuda energia, fermento culturale e artistico, colori e ottimi locali in cui bere a mangiare local a prezzi bassissimi.
Vi consiglio assolutamente di scoprirla con questo free tour del quartiere ebraico, con una guida esperta.
In questa sede, vi parlo di Starka, ristorantino molto smart che funge anche da pub.
Composto da due sale, le sue rosse pareti sono tappezzate di quadri e dipinti; i divani imbottiti neri e le luci soffuse contribuiscono a creare un’atmosfera intima e rilassata, adatta a sorseggiare vodka o a concedersi un ottimo pranzetto.

Il menù vanta un’ampia selezione di piatti, molti dei quali tipici della tradizione gastronomica polacca. Attenzione perchè alcuni di essi, soprattutto le carni e le insalatone, sono molto abbondanti!
Buonissimi, come sempre, i pierogies ♥ E ottimo rapporto qualità – prezzo (per noi italici si spende pochissimo!).
Starka – ul. Jozefa 14. La cucina è aperta dalle 12 (nei mesi estivi dalle 13) alle 23. Tel: (+48) 12 430 65 38. Mail: joanna@starka.com.pl
• PIEROGARNIA KRAKOWIACY
Qui, in questo bel posticino colorato, è nata la mia storia d’amore con i pierogies.
Sono giunta da Pierogarnia Krakowiacy il giorno del mio arrivo a Cracovia, in tempo per il pranzo e ansiosa di assaggiare questi tanto decantati ravioli polacchi.
E devo dire che, tra gli arredi tipici delle montagne polacche e i pochi tavoli, di pierogies ce n’è in abbondanza, e in tutte le salse: con carne, formaggio, funghi, barbabietola, verdure, bacon, cipolla…

Potete trovare tutte le varianti di questa specialità nei menù sui tavoli, oppure nelle pergamene appese alle pareti.

Una volta scelto il piatto di pierogies, si va alla cassa a ordinare, e si attende, in religioso silenzio, di essere chiamati dalla cameriera per avere il tanto agognato bottino su cui avventarsi senza pietà.
Che dire… I pierogies al formaggio, con cipolla croccante e bacon mi sono sembrati eccellenti, così come quelli di carne. Tuttavia, quando proverete gli altri ristoranti che vi ho indicato, probabilmente vi renderete conto che c’è di meglio in giro.
La nota positiva è che qui si paga veramente poco, 5 euro si e no per un piatto(ne) di pierogies e una bottiglietta d’acqua.

Pierogarnia Krakowiacy – ul. Westerplatte 15 / ul. Szewska 23. Tel: 48 12 422 21 69.
La mia breve lista di ristoranti imperdibili a Cracovia è giunta al termine. Ora che avete la pancia piena, vi posso consigliare alcuni posticini deliziosi per dolci e caffè, e mostrarvi qualche momento del mio viaggio a Cracovia nel mio video! 🙂

Valentina, l’autrice di Kilig Travel Blog
Scrivo, fotografo, mangio e racconto storie sul mondo e sulle cose belle. Amo l’autunno, i libri, i piccoli borghi, i tramonti sul mare, la mia gatta Trippy, i tortellini in brodo (sono bolognese, come potrebbe essere altrimenti?), la montagna, il caffè.
14 commenti
vittoria citerni di siena · 1 Dicembre 2021 alle 14:40
ciao! consigli di prenotare? o si trova posto?
Julia · 8 Giugno 2019 alle 7:22
Mi salvo il post! Mi sembrano tutti degli ottimi ristoranti, mi hai incuriosito tantissimo con i Pierogies!
Dani · 4 Marzo 2019 alle 9:56
Mi hai fatto venire fame… assaggerei tutti i piatti che hai fotografato, soprattutto i pierogies!
Sara · 1 Marzo 2019 alle 22:41
Non conosco la cucina polacca ma devo dire che le tue foto fanno venire l’acquolina! Curiosa come sono poi, io assaggerei tutto! Chissà che bontà!😋
Lucy · 17 Febbraio 2019 alle 12:08
Un post sui cibi di Cracovia… amo!! Amo Cracovia e amo i cibi, what else? 😀 Lì ci sono stata per qualcosa come tre giorni, e sono tornata indietro con tre chili che se ne sono andati via solo dopo sforzi durati tutto il mese. Come scusa però posso dire che c’era la neve, e quindi avevo bisogno di immagazzinare calorie!! 😀
Valentina · 19 Febbraio 2019 alle 13:50
Ahahahah, quella è la scusa che ho utilizzato anche io! 😀 Neve, freddo, tutto il giorno a camminare… Dovrò pure ricavare energie da qualche parte, no? Tra l’altro ci sono stata subito dopo Capodanno, in pieno periodo mangereccio.. Non ti dico la fatica a chiudere i jeans!! Però che spettacolo! Pierogi e cucina polacca forever! <3 <3
prossimafermatagiappone · 16 Febbraio 2019 alle 4:42
Ora ho voglia di mangiare pierogies come non so cosa ahah aiuto!!
Devo dire che ne sento sempre parlare benissimo e non vedo l’ora di assaggiarli di persona 😀
Valentina · 19 Febbraio 2019 alle 13:53
Sìììì! I pierogi sono una vera droga, io li ho mangiati tutti i giorni quando ero a Cracovia! 🙂 Deliziosi!! Vedrai che ti piaceranno!
Silvia - The Food Traveler · 15 Febbraio 2019 alle 15:12
C’è un problema per il mio prossimo viaggio a Cracovia: troppi posti da provare e pochi pasti a disposizione! Che poi è sempre il problema che mi trovo a dover affrontare quando vado da qualche parte. Io me li segno tutti e poi sceglierò con l’infallibile metodo del testa o croce 😉 Comunque ti farò sapere!
Valentina · 19 Febbraio 2019 alle 13:55
Ti capisco, anche io ho sempre questo problema! Vorrei andare ovunque e mangiare tutto, ma il tempo è sempre quello che è! Vai con il testa o croce 😀 E aspetto i tuoi racconti!
Stefania · 13 Febbraio 2019 alle 18:51
Durante il viaggio a Cracovia non ero stata in nessuno di questi ristoranti, però ho adorato i pierogi 🙂 Nel caso dovessi tornare proverei sicuramente alcuni di quelli che consigli, è sempre difficile trovare locali non troppo turistici in centro città.
Valentina · 14 Febbraio 2019 alle 14:57
Grazie Stefania!! 🙂 Sì, non è facile non incappare almeno una volta nel trappolone turistico! Io cerco sempre di chiedere consiglio ai locali, o di selezionare accuratamente i ristoranti migliori e più tipici 🙂
Elena · 13 Febbraio 2019 alle 16:15
Ragazza mia, ma così qui ci fai schiattare tutti dalla fame!!!
Valentina · 14 Febbraio 2019 alle 14:55
Ahahahah cara Elena!! 😀 In effetti mi è saltato fuori un post ad altissimo contenuto calorico 😉 Colpa dei pierogies e dei deliziosi piatti che ho mangiato a Cracovia!