Ok, il risultato più gettonato dato dalla somma degli addendi Romagna ed Estate è sicuramente Mare (o meglio Spiaggia, poiché la maggior parte dei romagnoli è più affezionata alla dimensione sabbiosa piuttosto che a quella marina).
E come dar torto a tale equazione, data la celebrità della mitica Riviera, patria del buon vivere e del divertimento.

Tuttavia, come amo sempre sottolineare, la Romagna in estate è molto altro e molto di più di questo, ed è capace di offrire luoghi, avventure ed esperienze particolari e insolite anche a chi non ama la vita da spiaggia e/o desidera sperimentare qualcosa di diverso.
Fra il suo ricco entroterra, le rigogliose aree verdi, gli incantevoli borghi, i castelli e i musei che ospita, e quella sua romagnolosità unica che inevitabilmente fa strage di cuori, è impossibile annoiarsi!
Ed eccoci arrivati al nocciolo della questione e del presente articolo: cosa fare in Romagna in estate, ordunque? Quali esperienze inconsuete e speciali si possono vivere?
È presto detto.
COSA FARE IN ROMAGNA IN ESTATE: 10 ESPERIENZE INSOLITE E SPECIALI
Selezionare solo 10 esperienze insolite e particolari tra le infinite possibilità che la Romagna offre è pochissimo, lo so! Sicuramente redigerò un sequel di questo post, con tante altre proposte.

Nel frattempo, condivido qui con voi una nutrita lista di cose da fare in Romagna in estate: si tratta di esperienze molto interessanti, che ho avuto occasione di sperimentare in prima persona grazie alla collaborazione con AmaParco, il circuito di parchi tematici, musei e luoghi di natura gestito dalla cooperativa Atlantide di Cervia (RA), di cui anche quest’anno sono Ambassador.

AmaParco valorizza e promuove una rete di oltre venti parchi e musei, dislocati nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, organizzando visite guidate, eventi, escursioni, laboratori ed esperienze immersive meravigliose fra aree di natura, rocche, castelli, dimore storiche, musei e biblioteche.
Un’ampia gamma di iniziative che ci portano alla scoperta del territorio in modo divertente ed esperienziale, fomentando al tempo stesso la diffusione di sapere, cultura e conoscenza.
Ecco qui le esperienze che ho selezionato per voi!
• VOLARE FRA GLI ALBERI A CERVIAVVENTURA
Spoiler: alla fine del paragrafo c’è un regalino che vi aspetta!
Inauguro la presente lista intitolata Cosa fare in Romagna in estate con un’esperienza tanto insolita quanto emozionante: diventare Tarzan per un giorno e volare fra gli alberi di CerviAvventura!

Il toponimo ci fornisce già di per sé alcune informazioni circa l’ubicazione e l’essenza del luogo: si tratta, infatti, di un adrenalinico parco avventura ubicato a Cervia (RA), più precisamente nella millenaria pineta del Parco naturale di Cervia (che vi racconto nel prossimo punto).
Qui potrete vivere una giornata speciale destreggiandovi tra giochi e percorsi sugli alberi, posti a vari livelli di altezza e con diversi gradi di difficoltà.

Undici sono i percorsi che vi attendono: quattro sono per i bimbi con altezza compresa tra 1 metro e 1.20 metri (e sono Farfalla, Ape, Maggiolino e Baby Tarzanina), gli altri sette per ragazzi con altezza superiore a 1.20 metri e adulti, con un livello di difficoltà crescente: si va dai percorsi Cinciarella e Tarzanina (facili) fino allo Scoiattolo (difficile) e all’Aquila (molto difficile), passando per gli intermedi Picchio, Pettirosso e Ghiro.
Avrete l’occasione di mettere alla prova le vostre capacità di coordinamento, concentrazione ed equilibrio affrontando scalette, passerelle di legno, reti, ponticelli tibetani, tronchi mobili…
E di provare l’emozionante brivido di lanciarvi da un albero all’altro con le carrucole!

Potete acquistare i biglietti online sullo shop del circuito AmaParco di Atlantide, scegliendo il giorno e l’orario che preferite.
• Ed ecco qui il REGALINO PER VOI! Copiate e incollate il codice VALENTINA10 nell’apposita sezione del sito subito prima di effettuare l’acquisto: avrete diritto ad uno sconto del 10%! Una volta nel carrello, cliccate su Riscatta Codice, inserite il codice nell’apposito spazio e fate click su salva. Che l’avventura abbia inizio!
Date un’occhiata al Reel qui sotto, per una piccola anteprima di ciò che vi aspetta!
- CerviAvventura – Parco Naturale di Cervia, via Forlanini – 48015 Milano Marittima (RA). Ecco i giorni e gli orari d’apertura: dall’1 aprile al 31 maggio: sabato dalle 14.30 alle 18.30 | domenica e festivi dalle 10.00 alle 18.30; dal 2 al 4 giugno: aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30; il 10 giugno: dalle 14.30 alle 19.30; dall’11 giugno al 31 agosto: aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.30; dall’1 al 10 settembre: aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.30; il 16, 17 e 23, 24 settembre: dalle 10.00 alle 18.30.
• RILASSARSI E CONOSCERE TANTI ANIMALI AL PARCO NATURALE DI CERVIA
Altra imperdibile esperienza in quel di Cervia, perfetta da abbinare a CerviAvventura, è una visita al Parco naturale di Cervia.

Questa oasi verde di 32 ettari si colloca nel cuore della millenaria pineta fra Cervia e Milano Marittima, ed è il posto perfetto per trascorrere piacevoli momenti all’aria aperta. Si tratta di un’area naturale protetta, interdetta dunque ai veicoli a motore e meritevole di rispetto (qui è vietato fumare e accendere fuochi, raccogliere fiori, frutti, funghi e piante, liberare animali).
A rendere ancora più speciale il Parco è la presenza, in uno spazio dedicato, di tantissimi animali quali cavalli, pony, asini, pecore, maiali, caprette, bufali, cervi, daini, maiali, conigli, galline… .

Impossibile non fare un salto qui mentre ci si trova nel Parco naturale di Cervia: avrete l’occasione di osservare da vicino tutti questi animali, scoprirne caratteristiche e abitudini, e anche dar loro da mangiare e coccolarli all’interno dell’area recintata nota come La Vecchia Fattoria!

Il Parco Naturale di Cervia offre inoltre sentieri e spazi ombreggiati, in cui passeggiare, correre, rilassarsi, leggere e fare un picnic (nell’apposita area attrezzata). Troverete qui il bar e area ristoro Binario 9 ¾, per concedervi un caffè, un gelato o uno spuntino.
- Parco naturale di Cervia – Via Forlanini (zona Terme), Milano Marittima. L’ingresso al parco è libero, mentre per accedere all’area con gli animali occorre acquistare in loco il biglietto (intero: 4 euro; ridotto (over 65): 3 euro; pacchetto famiglia (2 adulti e 2 bambini): 10 euro; gratuito per i bimbi fino a 5 anni).
• SCOPRIRE IN BARCA IL LAGO (E LA DIGA) DI RIDRACOLI
Un lago dalle acque color smeraldo, una rigogliosa vegetazione appenninica tutt’intorno, un’ingegnosa opera idraulica dall’importanza strategica.
Ebbene sì, care amiche e cari amici, anche tutto questo è Romagna, e corrisponde a un luogo unico nel suo genere: il lago e la diga di Ridracoli!

Ci troviamo a una decina di chilometri dal paese di Santa Sofia, nel comune di Bagno di Romagna e nella provincia di Forlì-Cesena. Qui, a 557 metri di quota, il fiume Bidente incontra il rio Celluzze in quello che, dall’inizio degli anni Ottanta, è il lago artificiale di Ridracoli.

L’assetto del lago, lungo e stretto, si insinua nel bosco per circa 5 chilometri e ricorda più un fiordo del Nord Europa che un lago artificiale.

La bellezza e la particolarità di questa sezione del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi offre innumerevoli opportunità a chi vuole vivere giornate lontano dall’afa di pianura e in mezzo alla natura: dai percorsi di trekking e mountain bike, ai tour in canoa e battello elettrico sul lago (esperienza che vi straconsiglio!), a semplici pic-nic all’aria aperta, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Non dimenticate inoltre una capatina a IDRO, l’Ecomuseo delle acque di Ridracoli. Posto all’ingresso del bacino, la sua peculiare struttura vi renderà edotti/e su tutti i segreti dell’acqua e del territorio.
- Idro e Diga di Ridracoli – aperti tutti i giorni da marzo a inizio gennaio, tranne i lunedì compresi dal 12 giugno al 10 settembre, e i giorni 24, 25 e 26 dicembre. Gli orari di apertura e le iniziative variano a seconda del periodo, vi rimando al sito ufficiale per tutti i dettagli.
• FARSI UNA CULTURA AL GIARDINO DELLE ERBE CASOLA VALSENIO
Immerso fra le bucoliche colline del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola, non lontano da Riolo Terme, c’è un meraviglioso tempio di cultura, conoscenza, natura e bellezza: sto parlando proprio di lui, del Giardino delle Erbe Augusto Rinaldi di Casola Valsenio (RA).

Intitolato al suo fondatore, il professore e pioniere dell’erboristeria italiana Augusto Rinaldi (1913-1999), il Giardino ospita oggi oltre 480 specie di piante officinali utilizzate, fin dal Basso Medioevo, in cucina, nella medicina e in cosmesi.

L’obiettivo di questo luogo è quello di coltivare, conservare e tramandare piante di interesse medicinale-officinale e aromatico, insegnando a riconoscere le caratteristiche delle coltivazioni presenti nelle varie stagioni e i loro utilizzi.

Oltre a perdervi tra i profumi, i colori e gli infiniti dettagli in continuo mutamento delle piante che compongono il giardino, qui potrete partecipare alle più variegate attività ed esperienze: dalle visite guidate alla scoperta delle piante stagionali agli aperitivi floreali, da meravigliosi workshop creativi a corsi per imparare i segreti delle coltivazioni.

Io amo questo posto, e vi consiglio assolutamente una (o più) capatine qui; vi ritroverete circondati da un paesaggio spettacolare, con panorami splendidi e un profondo senso di pace e riconnessione con la natura.

- Giardino delle Erbe di Casola Valsenio – Nei mesi di giugno, luglio e agosto è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, e dalle 14 alle 16.30, il sabato dalle 16 alle 18.30, mentre la domenica e i festivi dalle 10 alle 12.00 e dalle 16 alle 18.30. Chiuso il giorno di Ferragosto.
• PARTECIPARE AD ESPERIENZE SPECIALI ALLA ROCCA DI RIOLO TERME
Simbolo per eccellenza del borgo ravennate che la ospita, la Rocca di Riolo Terme (RA) è un luogo importante e sorprendente, che potrebbe regalarvi variegate esperienze e cose da fare in Romagna in estate (e non solo).
Dalla fine del XIV secolo, questa fortificazione militare rientra a pieno titolo nella tipologia della “transizione”, intrecciando caratteristiche architettoniche medievali e rinascimentali. I suoi diversi ambienti, dai sotterranei ai piani alti, dal fossato alle casematte, passando per i torrioni e gli stretti passaggi che la caratterizzano ne fanno oggi una delle rocche meglio conservate del territorio.
Al suo interno potrete vivere un vero e proprio viaggio nella storia, e in un modo davvero singolare: sarà infatti un personaggio storico a guidarvi, nientepopodimeno che Caterina Sforza in persona!

La Leonessa delle Romagne vi accompagnerà in giro per la fortezza narrandovi curiosità, aneddoti, storie e dettagli della sua avventurosa esistenza e del periodo storico che vide lei e la Rocca protagoniste.

Presso l’area dedicata al Museo del Paesaggio e dell’Appennino Faentino scoprirete inoltre gli innumerevoli reperti storici ritrovati nei vari antichi insediamenti del territorio, tra cui quelli rinvenuti nella vicina Grotta di Re Tiberio.
Ma non finisce qui: nelle sere estive la Rocca di Riolo propone un ricco programma di iniziative ed eventi speciali! Dalla serata Vini e Vinili nel fossato del castello (in cui si degustano vini e prodotti tipici del territorio accompagnati dalle note vintage di un dj-set a base di vinili), a emozionanti escape room tematiche, passando per viaggi esperienziale tra erbe officinali e ricette cifrate e tanto altro ancora.

- Rocca di Riolo Terme – Piazza Ivo Mazzanti, Riolo Terme (RA). Dal 16 giugno al 14 settembre è aperta giovedì e venerdì dalle 18 alle 23, il sabato dalle 15 alle 23, la domenica e i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20.
• PEDALARE LUNGO IL GRAND TOUR DELLA VALLE DEL SAVIO
Se vi piacciono le avventure in bicicletta, allora il Grand Tour della Valle del Savio è proprio ciò che fa per voi.
Si tratta di un percorso ad anello di circa 172 chilometri (tutti su sfondo asfaltato) che si snoda fra la riviera adriatica all’Appennino Tosco-Romagnolo e che tocca i sei comuni facenti parte dell’Unione Valle Savio: Cesena, Montiano, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna, Verghereto.

Sì, i chilometri sono parecchi e il dislivello complessivo, di oltre 3.300 metri, ancora di più, ma niente paura: l’itinerario è ben curato e progettato in modo da poter spezzare le tappe come e quando si vuole, e si può affrontare in e-bike.

Io, per esempio, ho percorso in giornata una sezione del percorso di circa 50 km, partendo da Bagno di Romagna e giungendo sul Monte Fumaiolo (dove troviamo le sorgenti le fiume Tevere). In questa sezione si attraversano splendidi borghi antichi, lussureggianti praterie e pascoli montani, ricchissime foreste di faggi, cerri, castagni e abeti, spettacolari falesie rocciose.
Lungo tutto il percorso troverete tanti servizi per il ciclista: dai negozi di noleggio di biciclette ai bike sharing, dalle colonnine di ricarica elettrica ai punti di rifornimento acqua e assistenza… .

Per maggiori informazioni sui percorsi, vi rimando al sito ufficiale dei Percorsi del Savio.
• VIVERE LA MAGIA DELLA SALINA DI CERVIA
In qualunque parte d’Italia e del mondo viviate, è impossibile che non abbiate mai sentito nominare il Sale Dolce di Cervia.

Noto in antichità anche come oro bianco, questo prezioso prodotto giunge a noi da un’altra delle infinite meraviglie cervesi, un polo importantissimo per la storia, la cultura, l’economia e la geografia cittadina: la celebre Salina di Cervia!
Si tratta di un luogo assai curioso: è la stazione più meridionale del Parco regionale del Delta del Po ma, al tempo stesso, è la salina più a nord del nostro Stivale. E anche se le sue dimensioni non sono molto vaste (ha un’estensione di 827 ettari), la salina è composta da oltre cinquanta bacini ed è circondata da un canale di una quindicina di chilometri (il quale consente alle acque del Mar Adriatico di entrare e uscire dalla salina).

Un altro aspetto fondamentale di questo luogo è il suo essere una preziosa riserva naturale di popolamento e di nidificazione per molte specie animali e vegetali, fra cui spicca una nutrita avifauna.
Potrete scoprire in lungo e in largo la Salina di Cervia, sempre però mediante visite guidate. Tantissime sono le proposte, incentrate sul cuore produttivo della salina, sulle sue caratteristiche naturali, sul birdwatching e sull’esplorazione dei settori più antichi.

Date un’occhiatina a questo Reel:
- Salina di Cervia – Via Bova 61, Cervia (RA). Aperta tutti i giorni dal 12 giugno al 31, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. Nel mese di settembre fino a domenica 10, aperta tutti i giorni dalle 14 alle 18, mentre dall’11 settembre al 1° novembre è aperta solo sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
• EMOZIONARSI ALLA CASA DELLE FARFALLE DI MILANO MARITTIMA
Sapevate che in quel di Milano Marittima esiste una splendida e sorprendente oasi di natura tropicale?

Mi riferisco alla Casa delle Farfalle e degli Insetti, un importantissimo polo di biodiversità che accompagna i visitatori in una ricca immersione nelle meraviglie della scienza, della natura e del mondo animale.

In questo splendido luogo troviamo:
- una serra tropicale di oltre 500 mq, dentro i quali vivono sessanta specie di variopinte farfalle amazzoniche, indo-australiane e africane, e cento specie differenti di piante tropicali.

- la Casa degli Insetti, che ospita una ventina di specie di insetti provenienti da tutto il mondo (mantidi, api, formiche, insetti stecco, bombi, scarabei e tanti altri piccoli animali che vivono nei tre ambienti di aria, acqua e terra).

- il Giardino della Biodiversità, uno spazio all’aria aperta ricco di percorsi botanici, hotel per insetti, installazioni vegetali e Il Bruco, una particolarissima serra che ospita alcune specie di farfalle locali;
- videodocumentari e mostre fotografiche dedicate a farfalle, insetti e biodiversità.
Come avrete intuito, si tratta di un posticino davvero affascinante e importante, che merita assolutamente di essere conosciuto e visitato. E attenzione: anche se in molti lo pensano come un’alternativa alla spiaggia per le giornate estive di maltempo, vi consiglio assolutamente di venire qui in una giornata (meglio mattinata) di sole.

- Casa delle Farfalle – via Jelenia Gora 6/d, Milano Marittima (RA). Dal 1 giugno al 10 settembre aperta tutti giorni dalle 9.30 alle 19. Mentre dall’11 al 30 settembre è aperta da martedì a domenica dalle 9.30 alle 18.
• SCOPRIRE VERUCCHIO CON UN TOUR SPECIALE E…
Se siete amanti dei borghi, non potete assolutamente perdervi una visita a Verucchio (RN), e ho qui almeno tre validissime motivazioni a supporto di tale tesi:
- si tratta di uno dei Borghi più Belli d’Italia, e come potrebbe essere diversamente? Domina Rimini e i suoi dintorni da una privilegiata posizione sopraelevata, conserva intatto il suo fascino storico e medievale, è stato la culla dei Malatesta (nobile famiglia italiana tra le più importanti e influenti del Medioevo), ed è circondato da paesaggi e panorami di mare, collina e Appennino a dir poco mozzafiato.

- Proprio dall’estate 2023 è possibile andare alla scoperta di Verucchio mediante un’inedita esperienza, mai realizzata prima in un borgo storico: un tour in realtà aumentata! Con un paio di cuffie ossee e uno smartphone, si esplora autonomamente (e secondo i propri ritmi) il paese, ascoltando una coinvolgente narrazione che svela curiosità, storie e segreti del borgo.

Fatevi un’idea più approfondita sbirciando questo reel:
- Il terzo motivo merita un paragrafo a parte, per cui ve lo narro nel prossimo punto.
• GUSTARE UN APERITIVO AL TRAMONTO NELLA ROCCA MALATESTIANA!
Chiudete gli occhi e immaginate di trovarvi su un millenario balcone panoramico, circondati da un panorama incantevole che mescola mare e monti, con un calice di vino (o una birra) e qualche stuzzichino a godervi la dorata luce del tramonto che cala dolcemente su tutto questo splendore… .
Bene, ora aprite gli occhi e trasformate tutto questo in realtà!

Come? È molto semplice: anche in questo caso potete prenotare l’esperienza con AmaParco, selezionando l’opzione che preferite tra quelle proposte, recarvi a Verucchio al cospetto della sua iconica Rocca Malatestiana, ricevere la vostra cassa contenente tutti gli ingredienti per l’aperitivo (una bottiglia di vino, una birra o una bibita e vari snack, e recarvi presso il Balcone del Sasso a godervi il tramonto.

Il vostro sguardo spazierà dai rilievi collinari e appenninici della Val Marecchia fino al Mar Adriatico, perdendosi in tutti i meravigliosi e infiniti dettagli di questa terra.

- Rocca Malatestiana di Verucchio – nei mesi di aprile, maggio, giugno e settembre è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13, e dalle 15 alle 18.30, mentre in luglio e agosto è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 20.
Che ne dite, amiche e amici, vi ispirano queste esperienze? Se volete maggiori dettagli e informazioni, e anche per prenotare i vostri biglietti, vi rimando al sito dedicato al circuito AmaParco di Atlantide. Dateci assolutamente un’occhiata per scoprire tanti altri eventi, località ed esperienze imperdibili per la vostra estate in Romagna!

Valentina, l’autrice di Kilig Travel Blog
Scrivo, fotografo, mangio e racconto storie sul mondo e sulle cose belle. Amo l’autunno, i libri, i piccoli borghi, i tramonti sul mare, la mia gatta Trippy, i tortellini in brodo (sono bolognese, come potrebbe essere altrimenti?), la montagna, il caffè.
2 commenti
Franca · 29 Luglio 2023 alle 16:46
Ciao Valentina! Quanti bei suggerimenti per tutti i gusti! Grazie e sempre complimenti per i tuoi scritti!!😘😘
Valentina · 2 Agosto 2023 alle 16:07
Grazie mille Franca, mi fa molto piacere sentirti e leggere il tuo bel commento! Sono contenta che ti piaccia l’articolo! 🙂