C’è un punto, sul celebre Lago di Garda, in cui il blu dell’acqua si intreccia con l’argento della montagna e con il verde della natura incontaminata, creando scenari di una bellezza sublime e magica.
Sto parlando di quella porzione di Trentino-Alto Adige che si affaccia sulla sponda più settentrionale del lago, in una cornice montana unica nel suo genere: il Garda Trentino.

Terra di incantevoli specchi d’acqua, superbe vette, prati, boschi e piccoli borghi antichi, il Garda Trentino è la meta perfetta per chi ama stare all’aria aperta e a contatto con la natura, dedicandosi non solo ad attività sportive di ogni tipo, ma anche al relax e al turismo slow.
Con un occhio di riguardo anche alla tradizione eno-gastronomica di questo territorio, ricchissima di sapori e specialità in grado di conquistare anche i palati più esigenti.
Un’ottima base per esplorare in lungo e in largo il Garda Trentino è indubbiamente Riva del Garda, splendida città incastonata fra il lago e le Dolomiti del Brenta con un’anima mediterranea e montana al tempo stesso. Proprio qui ho soggiornato durante il mio ultimo viaggio nell’Alto Garda, e proprio da qui sono partita per indimenticabili avventure nei suoi dintorni.

Come avrete intuito, molteplici sono le esperienze che si possono vivere in questa zona a cavallo fra lago e monti. Nel presente articolo voglio proprio condividere con voi qualche idea per vivere al meglio il territorio, collezionando momenti e ricordi di viaggio indelebili.
Prima, però, un consiglio pratico: per scoprire tutte le straordinarie opportunità che il Garda Trentino (e non solo) offre, dovete assolutamente dare un’occhiata al sito di Now My Place.
Di che si tratta? Ve lo racconto subito!
NOW MY PLACE: INDIMENTICABILI ESPERIENZE NEL GARDA TRENTINO E SUL LAGO DI GARDA
Online da maggio 2022, Now My Place è una nuova e moderna piattaforma tecnologica per l’intermediazione online del turismo esperienziale sul Lago di Garda. Il suo obiettivo è quello di indirizzare gli utenti verso una scoperta autentica del territorio, focalizzandosi su attività e percorsi ideati da travel designers appassionati ed esperti.
Oltre 230 sono le esperienze proposte, che incontrano le più variegate passioni ed esigenze:
- Sport Outdoor – per vivere il lago e i suoi dintorni a stretto contatto con ogni elemento naturale fra trekking, vie ferrate, arrampicata, canyoning, mountain bike e mountain e-bike, parapendio, windsurf, immersioni subacquee e tanto altro;
- Attività Wellness – per dedicarsi al proprio benessere e ritemprare anima e corpo con attività dolci quali yoga in natura, pilates, meditazione, mental coaching, ohashiatsu;
- Itinerari del gusto – per chi (come la sottoscritta) ama entrare in contatto con la storia e le tradizioni di un luogo attraverso food experiences: pic-nic gourmet, viaggi culinari, lezioni di cucina in ambienti unici, degustazioni in cantine e frantoi;
- Percorsi creativi – dedicati a chi ama scoprire il territorio sperimentando forme d’arte quali la fotografia naturalistica, la danza e workshop dedicati ad arti e mestieri;
- Scoperta del territorio – per catturare l’essenza dei luoghi mediante un turismo slow fatto di itinerari a piedi e a cavallo, e-biking, escursioni in barca a vela, canoa, kayak, e tanto altro;
- Attività in famiglia – perfette per collezionare meravigliosi momenti anche con i più piccoli, tra attività all’aperto dedicate, esperienze in natura con gli animali, yoga per bambini.

Al momento, le attività proposte si concentrato lungo tutto il perimetro del lago di Garda (Peschiera e la costa veneta, Sirmione e Lugana, Desenzano e la costa meridionale, Salò e la costa bresciana, Valtenesi, Gargnano e l’Alto Garda), ma a breve l’area di competenza si espanderà anche sul lago d’Iseo, sul lago di Como e alle Dolomiti.
La navigazione sul sito è molto semplice: a seconda dei parametri inseriti (tipologia di esperienza, periodo, località, lingua, numero di partecipanti e fascia oraria), la piattaforma mostrerà le opzioni disponibili con tutte le informazioni e i dettagli necessari.
Una volta trovata l’esperienza che fa per voi, vi basterà semplicemente prenotare e acquistare il servizio in modo rapido e sicuro.
COSA FARE A RIVA DEL GARDA E DINTORNI: 10 ESPERIENZE NEL GARDA TRENTINO
Veniamo ora al nocciolo dell’articolo, esaminando nel concreto qualche idea per vivere incredibili esperienze nel Garda Trentino. Ho selezionato qui dieci attività differenti, con un focus particolare sulle esperienze outdoor (delle quali il Garda Trentino è ricchissimo).
Eccovi dunque una breve ma intensa lista dedicata a cosa fare a Riva del Garda e dintorni!
• VISITARE RIVA DEL GARDA
Riva del Garda è una cittadina magica in cui atmosfere mediterranee e tradizioni di montagna coesistono armonicamente. Ecco perché non bisogna assolutamente lasciarsi sfuggire una tappa in questa perla del Garda Trentino.

Potete accedere al suo centro storico varcando Porta San Michele (con la sua caratteristica torre campanaria), e raggiungere Piazza Garibaldi e Piazza del Brolio, due belle piazze comunicanti tra loro con vista privilegiata sulla Rocca di Riva (sede del MAG – Museo dell’Alto Garda).
Splendida anche Piazza III Novembre, il cuore antico di Riva del Garda che si affaccia direttamente sul lago; qui troviamo l’iconica Torre Apponale (che offre, dall’alto dei suoi 34 metri d’altezza, una vista speciale sulla città), il Palazzo Pretorio e quello comunale, varie dimore storiche e i caratteristici portici trecenteschi che chiudono la piazza alle sue spalle.
Imperdibile anche una bella passeggiata o biciclettata sul pittoresco lungolago, seguendo il percorso pedonale e ciclabile che arriva fino a Torbole e concedendosi qualche sosta rilassante presso le tante spiagge.

• RAGGIUNGERE IL LAGO DI LEDRO IN BICICLETTA PERCORRENDO IL SENTIERO DEL PONALE
Proprio dal centro di Riva del Garda parte uno degli itinerari più noti della zona, da inserire assolutamente tra le imperdibili esperienze nel Garda Trentino. Sto parlando del Sentiero del Ponale, un percorso che si snoda sul fianco roccioso delle montagne che delimitano il lago a nordovest e collega Riva del Garda alla Valle di Ledro.
Edificato a metà del XIX secolo come vera e propria strada carrabile (in alternativa all’allora unica e impervia via che, dal porto cittadino, si inerpicava su per i monti), la Strada del Ponale è da molti considerata un capolavoro di ingegneria: difficile trovare un altro percorso, atto al passaggio di mezzi e merci, così ricco di gallerie e tornanti.
Dall’inizio degli anni Duemila, tuttavia, la Strada del Ponale è stata interdetta alle automobili e si è definitivamente trasformata in un meraviglioso percorso ciclo-pedonale.

Il modo migliore per percorrere il Sentiero del Ponale è, senza dubbio, su due ruote, allungando l’itinerario fino a raggiungere il lago di Ledro: i più allenati possono affrontare i 33 chilometri totali e i quasi 1.000 metri di dislivello in mountain bike, mentre chi non vuole faticare troppo può optare per l’e-bike, usufruendo di uno dei tanti punti noleggio in loco.

Si tratta di un itinerario unico nel suo genere e molto vario: la sua prima parte (il Sentiero del Ponale vero e proprio) è un susseguirsi di gallerie scavate nella roccia e vedute mozzafiato su lago di Garda. Successivamente, si risale la rigogliosa valle del torrente Ponale prima su tratti asfaltati poi su sentiero e sterrato, immergendosi in una natura già tipicamente montana.

Si attraversano inoltre alcuni paesi e, infine, si affronta la ripida parte finale del percorso, supportati/e dalla consapevolezza che, a breve, si giungerà al cospetto di un’altra meraviglia del Garda Trentino: il lago di Ledro.

Qui potete concedervi un po’ di meritato relax sulle sponde delle cristalline acque, mangiare o bere qualcosa nei ristoranti/bar presenti, visitare l’interessante Museo delle Palafitte e, se siete abbastanza temerari e la stagione lo consente, fare un bel tuffo nel lago.
• INTRAPRENDERE UN BIKE TOUR AL RIFUGIO SAN GIOVANNI AL MONTE
Rimanendo sempre in tema di pedalate, un’altra interessante esperienza nel Garda Trentino è un bike tour verso uno dei più noti rifugi dell’Alto Garda.
Il punto di partenza ideale di questo itinerario di media difficoltà (la lunghezza è di una quarantina di chilometri per 1.200 metri di dislivello) è il paese di Torbole, dal quale si percorre la panoramica pista ciclabile accanto al fiume Sarca. Una tappa imperdibile del giro è Arco, il paese medievale celebre per l’iconico castello sul dirupo e per lo splendido centro storico.
L’itinerario prosegue in salita verso San Giovanni al Monte, ubicato a quota 1.000 metri, e infine all’omonimo rifugio, punto ideale per un pranzetto e una sosta ristoratrice.
• MERAVIGLIARSI AL COSPETTO DELLA CASCATA DEL VARONE
A soli 3 km da Riva del Garda esiste un posto sorprendente che, ne sono quasi certa, avrete già sentito nominare: la Cascata del Varone.
Cosa rende così speciale questo luogo? Prima di tutto il fatto di non essere una convenzionale cascata, bensì una rarità geologica originatasi dall’incessante lavoro del torrente Magnone (emissario del Lago di Tenno) che, da 20.000 anni a questa parte, erode e scava la roccia.
Dopo un tratto sotterraneo, le acque del torrente compiono uno spettacolare salto di quasi 100 metri all’interno di un impressionante orrido, che esse stesse hanno modellato.

È possibile addentrarsi nella gola al cospetto della cascata tramite una passerella, inaugurata nel 1874 dopo molteplici lavori di manutenzione. Tale sito si colloca all’interno di un parco naturale privato, sviluppato su più livelli connessi tra loro tramite scalinate, passerelle e ponticelli.

Due sono i punti di osservazione su questa meraviglia: la Grotta Inferiore, da cui si ammira dal basso la porzione finale di cascata, e la Grotta Superiore (posta 40 metri più in alto), da cui si può percepire tutta la sua portata e potenza.

Tanti sono gli artisti e i personaggi illustri che sono rimasti incantati al cospetto della Cascata del Varone; tra di essi troviamo Gabriele d’Annunzio, Thomas Mann e Franz Kafka.
• PERCORRERE IL PANORAMICO SENTIERO BUSATTE-TEMPESTA
Escursione pressoché obbligatoria quando ci si trova nell’Alto Garda (specialmente a Torbole, Nago o Riva del Garda), il Sentiero Busatte-Tempesta regala sempre emozioni.
Ubicato sulla costa nord-est del lago, il Sentiero Busatte Tempesta è un itinerario esclusivamente pedonale che collega le località che gli conferiscono il nome: Busatte e Tempesta.
La sua particolarità principale sono i quasi 400 scalini presenti sul percorso, che si snodano a picco tra la montagna e la vegetazione del lago.

Il mio consiglio è di percorrere l’itinerario in direzione Busatte-Tempesta (affrontando così i gradini in discesa), e di optare per le prime ore del mattino o per il tardo pomeriggio; in questo modo eviterete le ore più calde (il percorso è in gran parte sotto il sole) e l’ingente affollamento che, specialmente in alta stagione, caratterizza questo luogo.

Il punto di partenza ufficiale è il parcheggio del Parco Avventura Busatte, e il percorso di sola andata per Tempesta è di 5.5 km. Una volta qui potrete decidere se rientrare a Torbole in autobus o se compiere un piccolo anello (segnalato dalle indicazioni in loco), rendendo il percorso totale di circa 11 km.
• CIMENTARSI IN UNA (O PIÙ) VIE FERRATE
Se vi piacciono le avventure adrenaliniche di montagna, sappiate subito che il Garda Trentino offre una moltitudine di vie ferrate, adatte ad ogni livello.
Nei dintorni di Riva del Garda vi segnalo, in particolare, la via ferrata Colodri, un percorso semplice con un dislivello di 300 metri che consente di raggiungere l’omonima vetta Colodri, e la via ferrata Rio Sallagoni, anch’essa un percorso piuttosto semplice che si snoda all’interno di uno spettacolare canyon, e conduce al cospetto del Castello di Drena.
Ricordatevi che le vie ferrate richiedono piede fermo, assenza di vertigini, un abbigliamento sportivo adeguato al clima, scarponcini o scarpe da trekking in suola scolpita e l’attrezzatura tecnica necessaria (set da ferrata, caschetto e imbragatura).
• SPERIMENTARE LA CUCINA TIPICA FRA SAPORI LACUSTRI E MONTANI
Potevo, forse, non inserire in questa lista di esperienze nel Garda Trentino anche qualche tappa golosa?
Assolutamente no, anche perché questo territorio vanta una cultura gastronomica ricchissima, che intreccia sapori tipici dell’ambiente lacustre e montano.
Tutta la zona pullula di osterie, agriturismi, fattorie e aziende agricole dalla storia pluridecennale, prestandosi dunque a molteplici itinerari del gusto e viaggi culinari.
Vi invito a provare le tante specialità locali nelle osterie e nei ristoranti tipici. Potreste, per esempio, cenare da OsteRiva (Riva del Garda), assaggiando le sue freschissime proposte di pesce, i bigoli fatti a mano e i tanti ottimi vini. E anche provare la tartare di carne salada, i canederli e le tagliatelle ai funghi misti del ristorante Antica Croce (Tenno).

Non lasciatevi sfuggire, per nessun motivo, un pranzo o una cena all’Osteria Le Servite (San Giorgio Arco): le sue pietanze, che esaltano i sapori della tradizione in chiave moderna e creativa, e le sue rinomate etichette ne fanno una vera e propria eccellenza eno-gastronomica.

• INNAMORARSI DEL LAGO DI TENNO
Il Lago di Tenno è un posto incantevole, una vera e propria perla naturale del Garda Trentino.
Le sue incredibili acque turchesi e limpide, il contesto di brulla e incontaminata natura, la sua pittoresca isola ne fanno una Meraviglia con la M maiuscola, che merita come non mai di essere conosciuta.

Si può raggiungere da Riva del Garda in una quindicina di minuti di macchina e, una volta qui, è imprescindibile un bel giro ad anello sul sentiero intorno al lago, per apprezzarne tutti gli angoli e le incantevoli prospettive.
Se la giornata e le temperature lo consentono, potete anche fare un tuffo nelle sue invitanti acque, che sono tra le più pulite dei laghi trentini.
Dal lago, seguendo il sentiero segnalato in loco, si raggiunge anche il bellissimo borgo di Canale di Tenno, di cui vi parlo nel prossimo paragrafo.
• VISITARE PICCOLI BORGHI ANTICHI
Amanti dei piccoli borghi antichi, a rapporto!
Sapevate che il Garda Trentino racchiude dei veri e propri paesi gioiello (molti dei quali perfettamente conservati) che affondano le loro radici lontano sulla linea tempo?
Uno di essi è Canale di Tenno, inserito nella lista dei Borghi più Belli d’Italia, che vi farà innamorare perdutamente. In ogni suo fiabesco angolo si respirano storia, cultura, fascino montano: il suo intrico di vicoli ci narra di viaggiatori e cavalieri medievali, le facciate in pietra e i balconi di legno ricchi di gerani attirano da sempre artisti internazionali, la chiesa di San Lorenzo conserva gelosamente i primi esempi di pittura trentina risalenti all’XII secolo e stupefacenti iconografie gotiche. Insomma, vietato perdersi questo posticino!
Un altro borgo medievale giunto a noi ottimamente conservato è Calvola. Anche qui occorre una passeggiata fra le sue pittoresche stradine, visitando l’antica chiesa di San Giovanni Battista con i suoi affreschi interni. Consigliatissima una tappa gastronomica all’Agritur Calvola, immerso nel meraviglioso fascino del paese.
• PRENDERE LEZIONI DI WINDSURF
Se siete alla ricerca di un’esperienza adrenalinica e divertente, perfetta per condividere qualcosa di speciale in coppia, tra amici o anche in famiglia, ho qui qualcosa che potrebbe proprio fare al caso vostro: una lezione di windsurf!
Il tratto di costa settentrionale del Lago di Garda, nello specifico quello che si snoda tra Riva del Garda, Nago e Torbole, è contraddistinto da frizzanti brezze spiranti da sud e gli sport acquatici, qui, sono pane quotidiano per residenti e viaggiatori.

Avrete l’occasione di cimentarvi in uno sport d’eccezione, presso una delle più importanti scuole di windsurf del Lago di Garda e seguiti da un istruttore qualificato che vi introdurrà ai segreti e alle tecniche di navigazione.
Si tratta di una modalità inedita e speciale di vivere questo incantevole territorio di acqua, terra e vento.
Articolo scritto in collaborazione con Now My Place.

Valentina, l’autrice di Kilig Travel Blog
Scrivo, fotografo, mangio e racconto storie sul mondo e sulle cose belle. Amo l’autunno, i libri, i piccoli borghi, i tramonti sul mare, la mia gatta Trippy, i tortellini in brodo (sono bolognese, come potrebbe essere altrimenti?), la montagna, il caffè.
2 commenti
Borz Moreno · 13 Ottobre 2022 alle 13:57
Complimenti per la completezza delle informazioni, aggiungerei che a pochi km da Riva usando una comoda ciclabile si può visitare Rovereto una cittadina con un interessante centro storico settecentesco e numerosi musei tra cui il Mart (museo arte moderna e contemporanea)
Valentina · 13 Ottobre 2022 alle 15:10
Grazie mille, mi fa davvero piacere! Ottimo spunto, non ho mai percorso questa ciclabile, ma appena torno in zona Riva del Garda seguirò il consiglio!