La chiamano la Perla del Mar Ionio, e come dar loro torto?
Corfù è un’isola splendida, con un’anima selvaggia e cosmopolita al tempo stesso e una forte identità interculturale.
Situata proprio di fronte alle coste dell’Epiro, al confine tra Grecia e Albania, Corfù è la seconda isola ionica più grande dopo Cefalonia, e pur non possedendo tutte le caratteristiche che solitamente contraddistinguono le isole greche più note, essa offre davvero tanto a chi decide di visitarla.

Montagne d’argento, spiagge e baie circondate dalla natura e da un’acqua mozzafiato, ampie distese di ulivi, particolari fiordi, piccoli borghi dove il tempo sembra trascorrere più lentamente, tanti monumenti e luoghi storici…
Un’idea originale per andare alla scoperta di tutti questi (e molti altri) suoi tesori?
Ce l’ho, amiche e amici: un bel viaggio a Corfù in barca a vela!
CORFÙ IN BARCA A VELA
Un viaggio in barca a vela intorno a Corfù è uno dei modi più emozionanti e avventurosi per sentirsi dei moderni Ulisse ed esplorare al meglio le meraviglie costiere (e non) che quest’isola offre.
E non preoccupatevi, non occorre essere degli esperti marinai o conoscitori del Mar Ionio per farlo: vi basterà noleggiare una barca, con o senza skipper. Per farlo, vi consiglio di optare per il noleggio barche a Corfù di Filovent, un’azienda specializzata da oltre 25 anni nel noleggio di barche di ogni tipologia.

Sul sito potrete selezionare tutti i parametri che desiderate, dal tipo di barca più idoneo per la vostra vacanza (monoscafo, catamarano e trimarano a vela, catamarano a motore, caicco e veliero tradizionale, barca open / semirigido, barca a motore, Yacht) alla data di partenza e alla durata complessiva del viaggio, e vi verranno proposte tutte le opportunità a vostra disposizione.
Sarete inoltre supportati da un’assistenza attiva e rapida, e un team di esperti e consulenti vi fornirà, all’occorrenza, tutte le informazioni e i consigli di cui avrete bisogno.
Quali sono i vantaggi di intraprendere un bel viaggio in barca a vela intorno a Corfù?
Beh, tanti: la possibilità di solcare i mari a bordo di un’imbarcazione di piccole/medie dimensioni, osservando paesaggi sempre diversi ma sempre magnifici. Si potrà scegliere di gettare l’ancora nelle più belle e tranquille calette, concedendosi lunghissime nuotate e tanto snorkeling in veri e propri angoli di paradiso marittimo, si gusteranno cieli stellati indimenticabili e si potrà anche decidere di sbarcare per visitare località e paesi costieri.
CORFÙ IN BARCA A VELA: 10 LUOGHI DA NON PERDERE PER UNA SPLENDIDA VACANZA
Vediamo ora di snocciolare qualche località assolutamente imperdibile di Corfù, in modo da fornirvi suggestioni e idee per il vostro itinerario in barca intorno all’isola e nei suoi marittimi dintorni.
Ho selezionato qui una decina di luoghi, da visitare durante la navigazione ma anche da esplorare via terra dopo aver gettato l’ancora.
Eccoli qua!
• CAPO DRASTIS
Come prima località non potevo proprio non citare lui, Capo Drastis.
Le sue vertiginose scogliere bianche a picco sull’azzurrissimo mare, il gioco geometrico strabiliante fra terra e acqua, le piccole grotte marine e le calette incontaminate regalano paesaggi e scorci tra i più belli di Corfù e di sempre.

Siamo sulla punta più nordoccidentale dell’isola, in quello che è il settore più selvaggio e sublime della stessa. Qui la natura e il mare hanno saputo creare un vero capolavoro, lavorando la roccia in modo da conferirle forme strabilianti.
Scenari come questo non si ammirano certo tutti i giorni, e viversi tale spettacolo dal mare, specialmente all’orario del tramonto, non ha prezzo.
• SIDARI E IL CANAL D’AMOUR
Spostandosi lungo la costa settentrionale in direzione est, a poca distanza da Capo Drastis, si colloca una località cardine di Corfù: sto parlando della nota Sidari e dell’ancor più noto Canal d’Amour.
Sidari è una delle porzioni dell’isola più turistiche, ma una capatina la consiglio comunque perché il paesaggio che la circonda è assai bello e particolare. Impossibile non concedersi una nuotata nel Canal d’Amour, il fiordo dalle pareti di roccia arenaria, soprattutto se siete in compagnia della vostra dolce metà.

In questo braccio di mare potrete anche esplorare suggestivi tunnel di roccia, e ammirare altri scenari di mare e natura altamente sublimi.

Consiglio, anche in questo caso, di fermarsi qui nel tardo pomeriggio, oppure di arrivare al mattino presto. In alta stagione questo luogo viene letteralmente invaso dai turisti, e la troppa ressa rischia di rovinare l’esperienza.
• PORTO TIMONI
Un altro tra i luoghi in assoluto più sorprendenti e suggestivi di Corfù, ubicato sulla costa nord-ovest, è Porto Timoni. Si tratta di una splendida doppia baia ricavata nella parte finale del promontorio di Afionas, a dir poco suggestiva e mozzafiato se si osserva dall’alto.

Anche dal basso, tuttavia, lo spettacolo è strepitoso: il mare, in entrambe le due piccole calette, assume colori e tonalità caraibiche, diventando il paradiso per gli amanti dello snorkeling.
Se farete una tappa qui, durante il vostro viaggio a Corfù in barca a vela, vi invito a trascorrere in loco l’intera giornata, visitando entrambe le spiagge e scoprendo anche la terza segretissima baia.

• ROVINIA, LIMNI, CHOMI, STELARI, GIARI
I cinque strani nomi riportati qui sopra si riferiscono a cinque calette e baie poco conosciute ma tra le più belle e incredibili dell’isola. Il motivo?
Semplicemente sono spiagge incontaminate, quasi tutte raggiungibili esclusivamente via mare e inserite in un contesto di natura strepitosa.

Le calette di Rovinia, Limni, Chomi, Stelari e Giari si trovano sulla costa occidentale di Corfù non distanti da Paleokastritsa, e sono una più bella dell’altra. Per raggiungerle, potete prendere come riferimento la spiaggia di Liapades e da essa puntare la bussola verso sud, procedendo non lontano dalla costa.

Tutte queste spiagge sono delle vere e proprie perle ionie, da esplorare lentamente in una o più giornate di mare. Vi segnalo solo che, in questo tratto costiero, la temperatura dell’acqua è generalmente più freddina rispetto ad altre zone dell’isola.
• BAIA DI KALAMI
Una bella spiaggia sulla costa nordorientale di Corfù, perfetta anche per trascorrere la notte alla fonda, è la Baia di Kalami.
I velisti che già conoscono bene l’isola si riferiscono a lei con l’appellativo di perla nera, data la curiosa ombra scura che si proietta sul fondale quando il sole illumina le sue acque turchesi. Dalle montagne che circondano la baia sgorgano infatti alcune sorgenti sotterranee, le responsabili del colore magico del mare.
La bellezza di questa ciottolosa spiaggia, e la pacifica atmosfera del retrostante villaggio di pescatori, hanno fatto sì che Kalami venisse scelta come set di alcune produzioni televisive e cinematografiche, tra le quali vi cito la serie tv britannica I Durrel.
Ancorando la vostra barca qui, potrete non solo godervi la spiaggia e il bel villaggio, ma anche percorrere il suggestivo sentiero che conduce verso la baia di Agni, altra località imperdibile.
• SPIAGGE DI BARBATI E IPSOS
Un altro bellissimo tratto costiero nordorientale, ideale per diverse tappe in barca, è quello che si snoda ai piedi del Monte Pantokrator.
Vi segnalo qui due spiagge in particolare: Barbati, di sabbia granulosa mista a sassolini, che vanta un mare limpidissimo e una veduta privilegiata sulle argentee pareti montuose che la racchiudono, e Ipsos, una lunga mezzaluna di sabbia e ciottoli circondata da uliveti e agrumeti, con un fondale sabbioso che degrada lentamente.
Quest’ultima spiaggia è molto adatta per le famiglie con bambini, e per gli amanti degli sport acquatici.
• KERKYRA, LA CAPITALE DELL’ISOLA
Una tappa fondamentale di ogni tour e viaggio in barca a vela a Corfù non può che essere lei, l’affascinante città di Kerkyra, il capoluogo dell’isola.
Il singolare intreccio di stili e culture fanno del suo centro storico un vero e proprio gioiello della Grecia moderna: le sue stradine lastricate, le molteplici chiese, le due fortezze munite di antiche mura che, insieme al mare, delimitano la città vecchia e i vari esempi d’arte bizantina e veneziana richiamano da sempre tantissimi visitatori e appassionati di storia.

È possibile ancorare la barca nella grande baia sorvegliata dal forte cittadino del VI secolo, una location a dir poco suggestiva in cui trascorrere la notte e da cui sbarcare per andare ad esplorare la città.
Non potete proprio perdervi le splendide piazze dall’impronta tipicamente veneziana del quartiere Campiello, l’antico quartiere Spilia e la maestosa Spianada, la piazza verdeggiante che separa la città dalla fortezza vecchia costeggiata dal Liston, uno dei palazzi più affascinanti della città.

• ISOLE DI PAXOS E ANTIPAXOS
Ubicate subito a sud di Corfù, troviamo altre due isole ioniche incantevoli, perfette per ogni itinerario in barca a vela in questa porzione di Mar Ionio: Paxos e Antipaxos.
L’isola più grande è più famosa tra le due, Paxos, ha una doppia anima: in alta stagione, specialmente nel mese di agosto, i suoi tantissimi locali (specialmente nei tre villaggi di Lakka, Gaios e Loggos), trasformano l’isola nella meta ionica per eccellenza della più scatenata movida notturna.
Tuttavia, la frastagliata costa e la rigogliosa natura che la caratterizzano, ne fanno anche un piccolo paradiso per ogni velista e amante dei viaggi in barca: molteplici e spettacolari sono, infatti, le selvagge baie di roccia e ciottoli, lambite da un mare che assume tonalità di azzurro, smeraldo e turchese mozzafiato. Presso molte di esse è possibile non solo gettare l’ancora e tuffarsi per indimenticabili nuotate, ma anche trascorrere la notte in rada, sotto luminosi manti di stelle.
Vi segnalo la caletta di Longos, che vanta acque che più trasparenti di così è difficile, Mongonissi, piccolina ma unica nella sua coltre di natura selvaggia, e infine Kipiadi e Kimos, da molti considerate come le spiagge più belle dell’isola.

Decisamente più piccola e meno nota della sua vicina, ma forse ancora più affascinante, anche Antipaxos è una meta obbligatoria per ogni itinerario da Corfù in barca a vela. Quest’isola è perfetta per tanto relax nel cuore della natura incontaminata, dato che è scarsamente edificata e priva di strade, automobili e residenti fissi.
Certe spiagge e calette qui raggiungono un livello di meraviglia che non ha proprio eguali: Vrika sembra essere uscita direttamente da un acquerello, con fondali emozionanti e tonalità del mare puramente caraibiche. Stessa cosa vale per Voutoumi, caletta che si stamperà per sempre sulle vostre retine e nel vostro cuore, e per Mesovrika, presso la quale verrebbe voglia di stabilirsi in modo permanente.
Antipaxos pullula inoltre di vigneti, e se vi fermerete qui dovrete assolutamente fare un salto nel pittoresco villaggio di Vigla e cercare il faro sulla punta più meridionale dell’isola, con una bella camminata in mezzo alla natura.
INFORMAZIONI PRATICHE PER VIAGGI A CORFÙ IN BARCA A VELA
- Le acque intorno all’isola di Corfù sono generalmente calme, il che rende molto piacevoli i viaggi in barca;
- la costa è molto varia, e alterna costoni rocciosi che spariscono in mare a tratti sabbiosi con secche affioranti;
- anche il regime dei venti è variabile, ma solitamente in estate essi spirano in direzione Nord-Sud, e viceversa in inverno. Nel nord dell’isola i venti possono soffiare più forte, e la temperatura dell’acqua è più fredda;
- le temperature sull’isola di Corfù si aggirano intorno ai 15 ° C in inverno e ai 30° C in piena estate;
- potrebbe essere molto piovoso il periodo tra novembre e fine febbraio, mentre la stagione estiva è parecchio calda ma ventilata.
Post scritto in collaborazione con Filovent.

Valentina, l’autrice di Kilig Travel Blog
Scrivo, fotografo, mangio e racconto storie sul mondo e sulle cose belle. Amo l’autunno, i libri, i piccoli borghi, i tramonti sul mare, la mia gatta Trippy, i tortellini in brodo (sono bolognese, come potrebbe essere altrimenti?), la montagna, il caffè.
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