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Ormai possiamo affermarlo senza alcun dubbio: il 2020 si è consacrato come l’anno dei viaggi nazionali, del turismo locale, della riscoperta romantica del nostro Bel Paese, dei viaggi in macchina.

Alzi la mano chi non ha intrapreso almeno un breve on the road in una delle nostre splendide regioni: pochi, vero?

playlist di musica on the road: valentina e la sua vecchia 500 bianca
Io con la mia dolce vecchia 500, nel nostro ultimo viaggio insieme (sigh!)

Molti hanno puntato la bussola verso il sud e le isole, altri hanno zig-zagato di borgo in borgo nel cuore dell’Italia, altri ancora (tra cui la sottoscritta) hanno fatto rotta verso nord, puntando le montagne e, in alcuni casi, sconfinando anche al di là dell’italico confine. Tutto questo, nella maggioranza dei casi, su quattro ruote e a bordo del proprio mezzo, un po’ come si faceva in quell’epoca ormai patinata di vintage che erano gli anni Novanta.

E qual è la costante di tutte queste diversificate scorribande su e giù per lo Stivale?

Facile: la musica!

Viaggi on the road e musica: una coppia vincente

Compagna costante della mia quotidianità e dei più importanti avvenimenti della mia vita, la musica è un ingrediente fondamentale anche dei miei viaggi, soprattutto se on the road. Il tempo trascorso nell’abitacolo, in queste scorribande, è tanto, ed è fondamentale che sia accompagnato e arricchito dalle giuste canzoni.

Canzoni non qualunque, ma adatte al contesto: devono sapere di viaggio, di movimento, di lunghe distese di asfalto che tendono all’infinito ma anche di tortuose vie panoramiche verso angoli reconditi del mondo.

Devono raccontarmi delle albe, dei tramonti, delle nuvole e delle persone che incontrerò lungo il cammino, dei paesaggi che mi aspettano, delle avventure che vivrò e che si intrecceranno per sempre con quelle note e quelle parole.

playlist di musica on the road: antico strumento musicale
D’altronde non è questo una delle più potenti funzioni della musica? (Foto di un antico strumento musicale esposto presso la Rocchetta Mattei, nell’appennino bolognese)

Compito non certo semplice, concordate? E scommetto che anche per molti di voi è così.

Quante volte vi capita di riascoltare un brano e ricordarvi immediatamente di un preciso momento vissuto in un determinato vostro viaggio? Di profumi, sapori, colori visti e vissuti?

A me, che sono cresciuta in una casa piena di musica e, da adulta, ho intrecciato la mia esistenza con un ragazzo che con la musica ci lavora, succede tutti i giorni. Sono in macchina, alla radio trasmettono La Bicicleta di Shakira e Carlos Vives, e subito la mia mente vola alle Isole Canarie, precisamente a Tenerife e al mio vulcanico viaggio del 2016. Incappo in Thunder degli Imagine Dragons e sento subito il profumo di macchia mediterranea della Sardegna sud-orientale; ascolto Friday I’m in Love dei The Cure e mi ritrovo sul sedile posteriore della vecchia Fiat Tempra verde dei miei genitori in partenza per la Calabria o per le Dolomiti.

Musica da viaggio

Insomma, musica e viaggi sono una combinazione speciale, in cui un elemento definisce e arricchisce l’altro, e viceversa. E se ora abbiamo buttato giù una definizione (piuttosto sommaria, perdonatemi) della musica da viaggio e del suo ruolo, passiamo ora a capire cos’è, nel concreto, questa sorta di branca musicale.

fringuello alpino sulla terrazza del rifugio lagazuoi
Eh?

La risposta è: e chi può dirlo?

Una categoria giusta e totalizzante non esiste, in quanto la musica da viaggio, come la musica stessa, è molto soggettiva. Per alcuni è senza dubbio il rock, per altri i tormentoni estivi (che inevitabilmente segnano il periodo delle ferie e delle vacanze più lunghe dell’anno); altri ancora preferiscono i ritmi indomabili del jazz o quelli che sanno viaggiare lontano nel tempo e nello spazio propri della musica classica.

Poi ci sono coloro che, prendendo in prestito le parole dello chef Bruno Barbieri, considerano la musica da viaggio come un mappazzone di generi e stili differenti, spesso diametralmente opposti.

playlist di musica on the road: oca di hyde park a londra
Oddio!

Io mi colloco proprio in quest’ultima categoria, e tutti i miei cd (prima), le chiavette USB (dopo) e le playlist di Spotify (ora) possono pienamente confermarlo. Nel mio personale concetto di travel music può entrare di tutto, dal reggaeton al punk rock, dalla musica folk alla dance. L’importante è che sappia di viaggio, che rispecchi i parametri descritti nel paragrafo precedente e che… boh! Forse faccio prima a sottoporvi qualche titolo per spiegarvelo, anzi: a sottoporvi la mia intera playlist di musica da viaggio su Spotify!

La mia playlist di musica on the road su Spotify

Non ho ancora capito se il mio rapporto con Spotify è d’amore o di odio (soprattutto per le continue interruzioni pubblicitarie che, nella versione gratuita, ti allietano ogni tre canzoni), ma un suo grande pregio è senza dubbio questo: poter creare playlist tematiche con centinaia di canzoni senza doverle ogni volta caricare su un apposito supporto.

Così ho messo insieme la mia raccolta di musica on the road, che è sempre in costante aggiornamento. Vi lascio qui qualche titolo, giusto per darvi un’idea di che cosa significhi, per me, la musica da viaggio:

  • Wake Me Up – Avicii (2013)
  • Il Cielo d’Irlanda – Fiorella Mannoia (1991)
  • Kiss Me – Sixpence None The Richer (1997)
  • In Too Deep – Sum 41 (2001)
  • On Top Of The World – Imagine Dragons (2012)
  • Heroes – David Bowie (1977)
  • Living Darfur – Mattafix (2007)
  • A Thousand Miles – Vanessa Carlton (2002)
  • The Days – Avicii feat. Robbie Williams (2014)
  • Vorrei – Francesco Guccini (1996)
  • A Sky Full Of Stars – Coldplay (2014)
  • Summer Paradise – Simple Plain feat. Sean Paul (2011)
  • Untouchable – Nick Howard (2014)
  • Always Remember Us This Way – Lady Gaga (2018)
  • Hoy – Gloria Estefan (2003)
  • High – Lighthouse Family (1997)
  • Maria – Blondie (1999)
  • Rock N Roll – Avril Lavigne (2013)
  • Infinity – Datura (1995)
  • Nel Tempo – Ligabue (2010)

Questi sono solo venti esempi del caos che contiene suddetta playlist.

Caos che, tuttavia, trova un suo perché quando fa da colonna sonora alle mie partenze e alle valigie caricate a fatica a bordo, quando l’animo è leggero, le aspettative sono alle stelle e l’orizzonte si disegna limpido davanti a me, pronto per essere raggiunto.

Caos che, se volete, potrà includere anche voi, cari lettori e lettrici: la playlist Musica da Viaggio è infatti disponibile all’ascolto su Spotify! Oltre alle perle che vi ho riportato sopra troverete tantissimi altri brani più o meno famosi, di epoche e generi tutti diversi, pronti a farvi compagnia durante i vostri viaggi on the road.

Vi basterà fare click su questo link per ascoltarla: playlist Musica da Viaggio.

Non solo una playlist… ma anche un programma radio!

Ebbene sì, amiche e amici, ho anche un’altra bella novità da annunciarvi!

Proprio da oggi pomeriggio (8 ottobre 2020) inizia la mia rubrica radiofonica bimensile su Dance All Tracks, l’aperitivo musicale a cura di Dj Tronk e UomOrso Voice che va in onda tutti i giovedì alle ore 18 su Radio Web Sonora.

Due giovedì al mese, dunque, mi troverete ospite nel programma a parlare di viaggi e di cose belle in mezzo a tanta buona musica di oggi e di ieri. Sono molto emozionata, si prospetta davvero una splendida nuova avventura!

playlist di musica on the road: logo del programma radiofonico dance all tracks
Ora vi saluto amici, e vi aspetto oggi alle 18 su Dance All Tracks!

Ah, quasi dimenticavo: e le vostre canzoni da viaggio preferite quali sono? Fatemelo sapere nei commenti, così potrò arricchire la mia playlist dedicata e proporle in radio! 🙂


un liquidambar dai colori stupefacenti per celebrare un anno di blog

Valentina, l’autrice di Kilig Travel Blog

Scrivo, fotografo, mangio e racconto storie sul mondo e sulle cose belle. Amo l’autunno, i libri, i piccoli borghi, i tramonti sul mare, la mia gatta Trippy, i tortellini in brodo (sono bolognese, come potrebbe essere altrimenti?), la montagna, il caffè.


15 commenti

Lisa Trevaligie Travelblog · 20 Novembre 2020 alle 15:39

Cara, abbiamo gli stessi gusti musicali!! D’altronde un viaggio on the road non è la stessa cosa senza una colonna sonora d’eccezione!

antomaio65 · 6 Novembre 2020 alle 12:05

Intanto complimenti per la tua trasmissione che mi piace un sacco già dal titolo! Come te ho dei brani che mi riportano immediatamente ad un certo giorno in un certo posto e mi struggo di nostalgia. Per ogni viaggio cerco la musica giusta, spesso per gli on the road (soprattutto quello in America) ascoltiamo musica country, così come per sentirsi in un film…!

    Valentina · 6 Novembre 2020 alle 20:54

    Grazie mille Anto! Quella radiofonica è una nuova avventura, ma mi sta piacendo molto! Che bella la musica country, trasmette subito l’idea di viaggi spensierati on the road!

Ivana - Itinaround.it · 29 Ottobre 2020 alle 13:01

Bella playlist! Prenderò spunto per il prossimo viaggio on-the-road!
Onestamente non conoscevo Nel Tempo di Ligabue…che carica!
PS: in bocca al lupo per la tua nuova esperienza radiofonica 🙂

    Valentina · 6 Novembre 2020 alle 21:12

    Crepi il lupo! E grazie 🙂 Sono contenta che ti piaccia!

michela a. · 27 Ottobre 2020 alle 8:15

La musica è un must ad ogni viaggio e, spesso, cambia in base alla destinazione. Mi ritrovo molto in quelle che hai elencato, ci aggiungerei “Sì viaggiare” di Battisti, “Californication” dei Red Hot Chili Peppers, qualcosa dei Cranberries, se ti piacciono naturalmente!

    Valentina · 6 Novembre 2020 alle 21:18

    Giusto, i Cranberries! Mi piacciono eccome, domani aggiungo assolutamente qualche loro pezzo 🙂 E anche Battisti e i mitici Red Hot!

Nives · 26 Ottobre 2020 alle 9:44

Ho una passione particolare per la musica e sono stata attratta moltissimo dal tuo articolo. Anche io ascolto generi molto diversi tra loro, finendo per fare un mappazzone 😆 Mi piace molto la classica, ma per i viaggi prediligo il rock, in tutte le sue sfumature… dagli anni 60 in avanti. Per me in una playlist non possono mancare i Queen, David Bowie, Peter Gabriel… ma sarebbero troppi da elencare!

    Valentina · 6 Novembre 2020 alle 21:19

    W i mappazzoni! Così non ci annoiamo mai durante i viaggi 😀 David Bowie c’è, ora aggiungo qualcosa anche dei mitici Queen e di Peter Gabriel 🙂

partyepartenze · 23 Ottobre 2020 alle 21:25

Ho decine di Cd in macchina, vecchi e un po’ umidi, da asciugare strofinandoli sulle cosce. Contengono decine di anni della mia storia di viaggi e sedentarietà. Quando faccio un viaggio lungo, pesco a caso tra la fila di dischi argentati e torno a quell’anno, a quella persona o a quel luogo. Non è una playlist, ma va bene lo stesso!

    Valentina · 6 Novembre 2020 alle 21:21

    Assolutamente sì, va super bene! Nella mia nuova macchina, ahimè, non c’è più il lettore CD! Sono disperata!

michela · 17 Ottobre 2020 alle 9:23

Io che sono abituata ai veri viaggiatori on the road sulle strade americane ho una playlist totalmente piena di rock band statunitensi. Ma ogni tanto ci concediamo generi più calmi, si fa per dire, Seeet home Alabama e Born in the Usa!

    Valentina · 23 Ottobre 2020 alle 11:22

    Anche io amo le rock band statunitensi! Ma mi piace alternare con altri generi anche 🙂

Martina Mandini · 8 Ottobre 2020 alle 11:48

Grande bellissima idea!
Io spotify lo adoro ma utilizzo la versione premium XD perchè in effetti le pubblicità sono odiose ç.ç
Per quanto riguarda titoli da consigliare vediamo! Allora sicuramente per me in viaggio domina il rock e il metal ma non è da sottovalutare affatto la compagnia del mitico Michael Jackson (Thriller, Billie Jean solo per citarne alcuni). E… attenzione attenzione per tornare bambini le colonne sonore dei cartoni disney =)
Non mancherò di suggerirti qualcos’altro se mi viene in mente!! <3

    Valentina · 12 Ottobre 2020 alle 11:03

    Grazie Marty! <3 Super le colonne sonore della Disney, anche a me piacciono molto! Giusto anche inserire qualche pezzo del mitico Michael Jackson 😉 E certo, se ti vengono in mente altri suggerimenti scrivimi pure!!

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